Nota informativa n. 28 del 20/06/2022
Sul sito istituzionale dell’Agenzia delle Entrate sono disponibili gli elenchi per la destinazione del 5 per mille dell’anno finanziario 2021 con i dati relativi alle preferenze espresse dai contribuenti nella propria dichiarazione dei redditi.
Si tratta di oltre 72 mila enti tra volontariato, ricerca sanitaria e scientifica, associazioni sportive dilettantistiche, enti per la tutela dei beni culturali e paesaggistici, enti gestori delle aree protette e quasi 8 mila Comuni.
L’elenco degli enti ammessi e di quelli esclusi è consultabile online, nell’area tematica “5 per mille”, insieme agli importi attribuiti.
https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/elenchi-ammessi-ed-esclusi-categoria-volontariato
Si tratta di 72.738 enti, suddivisi per categoria, destinatari complessivamente di 507 milioni di euro.
In termini di opzioni in cima alla classifica si trovano gli enti del volontariato, che comprendono in realtà gli enti del terzo settore (52.162), seguiti da associazioni sportive dilettantistiche (11.854), enti impegnati nella ricerca scientifica (528), enti che operano nel settore della sanità (106), enti dei beni culturali e paesaggistici (146) ed enti gestori delle aree protette (24). Nell’elenco figurano anche 7.918 Comuni, a cui sono destinati 14,9 milioni di euro.
In termini di risorse, in testa si conferma il volontariato, destinatario di oltre 331 milioni. Il secondo settore è la ricerca sanitaria, premiata con oltre 76 milioni di euro, mentre al terzo posto si trova un altro settore collegato alla ricerca, quella scientifica, al quale saranno destinati nel complesso 66,2 milioni di euro. Seguono i Comuni (14,9 milioni di euro), le associazioni sportive dilettantistiche (15,4 milioni), gli enti per la tutela dei beni culturali e paesaggistici (con oltre 2 milioni) e gli enti gestori delle aree protette (609 mila euro).