Social bonus: arrivano gli strumenti

Nota informativa n. 37/B del 20/07/2023

Nota informativa n. 37/B del 20/07/2023

Con il Decreto Interdirettoriale del 7 luglio 2023 n. 118, il Ministero del Lavoro rende disponibile la modulistica per i progetti di recupero ammissibili al Social Bonus e quella per rendicontare le spese sostenute dagli Enti del Terzo Settore.

A breve – come indicato sul sito del Ministero – sarà disponibile la piattaforma informatica accessibile dal portale servizi.lavoro.gov.it, mediante la quale gli enti beneficiari potranno presentare, alle scadenze normativamente previste, cioè entro il 15 gennaio, il 15 maggio e il 15 settembre di ogni anno, l’istanza di partecipazione, utilizzando la seguente modulistica:

In cosa consiste il social bonus?

In un credito di imposta a cui possono accedere persone fisiche, enti che non svolgono attività commerciali e tutte le imprese, indipendentemente dalla forma giuridica, dal settore economico in cui operano, nonché dal regime contabile adottato, con riferimento alle erogazioni liberali destinate a

  • realizzare interventi edilizi finalizzati ad assicurare il recupero dei beni;
  • sostenere le spese di gestione dei beni, anche al fine di assicurarne l’efficienza funzionale

dei seguenti beni assegnati agli ETS, in forma singola o in partenariato tra loro:

  • immobili pubblici inutilizzati;
  • beni mobili e immobili confiscati alla criminalità organizzata.

A disciplinare l’istituto è l’articolo 81, comma 1, del codice del terzo settore che quantifica il credito d’imposta nella misura del

  • 65 % delle erogazioni liberali in denaro effettuate da persone fisiche e del
  • 50 % se effettuate da enti o società.

Il Decreto 23 febbraio 2022, n. 89 introduce invece il Regolamento concernente le modalità di attuazione del social bonus.